Beach tennis: i 7 vantaggi per chi pratica questo sport

E’ arrivata la stagione calda ed è finalmente giunto il momento di dedicarsi agli sport da spiaggia, praticabili al mare! Quale sport migliore se non il beach tennis?

Inventato negli anni Settanta sulla costiera Romagnola, originariamente lo chiamavano racchettoni. Oggi che si gioca a Rio come a Miami fa più cool chiamarlo beach tennis, ma la sostanza non cambia: giocare a tennis in riva al mare è uno dei modi migliori per tenersi in forma d’estate, anche in vacanza. A differenza di quanto si possa pensare è uno sport adatto a tutte le fasce d’ età e garantisce tutti i benefici di un’attività stimolante, divertente, facile e tutto sommato poco costosa in termini economici.

1. Non è traumatico

È il grande vantaggio della sabbia, usata ad esempio anche nelle fasi di riabilitazione dopo un infortunio agli arti inferiori: scattare, correre, saltare o tuffarsi sulla sabbia della spiaggia richiede indubbiamente buone doti di forza, ma elimina gli aspetti più traumatici del contatto con il suolo, che sia quello di una palestra, quello di un campo da tennis, soprattutto in cemento e in generale l’asfalto quando si tratta di correre o camminare. Quindi a beach tennis può giocare anche chi cerca di limitare al minimo impatti e traumi per schiena, caviglie e ginocchia.

2. Tonifica i glutei e le gambe

Vero! Se ci pensate già camminare a piedi nudi sulla sabbia è un ottimo tonificante degli arti inferiori, se poi ci si mettono tuffi, scatti, affondi e movimenti in ogni direzione non c’è niente di meglio per tonificare gambe e glutei, che sono senza dubbio i muscoli più coinvolti in qualunque sport sulla sabbia.

3. Migliora la coordinazione

Nel beach tennis vi è la necessità di una buona coordinazione oculo-manuale per intercettare la pallina e indirizzarla al meglio. Giocare a beach tennis quindi migliora la coordinazione e il senso dell’equilibrio come tutti gli sport e i giochi sportivi con la palla.

4. Migliora lo scatto

Muoversi rapidamente e scattare sono esigenze normali per un giocatore di beach tennis considerando che il campo è relativamente piccolo, i tempi sono ristretti e le traiettorie angolate. In altre parole, un match di beach tennis migliora la capacità di reclutare rapidamente i muscoli e muoversi altrettanto rapidamente verso la pallina.

5. Aumenta la resistenza

Un match di beach tennis non è una maratona ma sicuramente richiede ottime doti di resistenza ed è anche un allenamento cardio per varie ragioni:

• la sabbia cedevole, che richiede qualche sforzo in più per muoversi e giocare;
• gli scatti ripetuti e talvolta continui;
• le azioni che si susseguono una dietro l’altra.

6. È un antistress

Come tutti i tennisti sanno, il tennis è uno sport ad alto tasso di stress. Basti pensare al meccanismo del punteggio, al fatto di essere da soli contro l’avversario e spesso contro la pallina e tutte le altre caratteristiche psicologiche di questo gioco. Ma una partita di beach tennis non è la finale di Wimbledon, e vuoi l’ambiente della spiaggia e del mare,vuoi un po’ di sano agonismo che non guasta mai,vuoi la concentrazione che comunque ci si mette, mentre si gioca si dimenticano sicuramente tutti gli impegni e i problemi stressanti della vita. Provare per credere.

7. È un allenamento a intervalli

Un allenamento ad intervalli (in inglese Interval training) altro non è che l’alternanza di un’azione intensa e poi una fase di riposo che si ripetono per tutta la durata del match. Chiaramente l’’intensità dipende da quanto la partita è acceso e agguerrito, ma il meccanismo di sforzi ad alta intensità alternati a momenti di pausa e recupero è esattamente quello. Inoltre molti studi hanno ormai dimostrato che l’HIIT, l’high intensity interval training, è il modo più efficace per allenare il sistema cardiovascolare, i muscoli e soprattutto per perdere peso.